Bonus Eliminazione Barriere Architettoniche
Il Bonus Ristrutturazioni Garantito Dalla Legge 104/92 Per La Rimozione Delle Barriere Architettoniche
Lo Stato italiano prevede da diversi anni la disposizione di uno sgravio fiscale destinato all’eliminazione le barriere architettoniche presenti nelle abitazioni private delle persone con disabilità motoria. Il bonus si ottiene dunque in forma di detrazione fiscale, vedremo qui di seguito in cosa consiste e come fare per ottenerlo.
Di Cosa Si Tratta
Il bonus ristrutturazioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche è un'opportunità unica per le persone con disabilità titolari della legge 104/92. L'obiettivo della misura è quello di favorire l'eliminazione delle barriere architettoniche nei luoghi in cui la persona vive, permettendogli di muoversi con maggior libertà e indipendenza, migliorando la qualità della propria vita.
Chi può richiedere il Bonus?
Il bonus può essere richiesto dai titolari della legge 104 che risiedono in immobili di proprietà o in locazione, e che hanno necessità di apportare modifiche all'abitazione per renderla accessibile.
Nella contabilizzazione delle spese, possono rientrare tutti i lavori volti all’eliminazione delle barriere architettoniche effettuati dal 1° gennaio 2022 in abitazioni già edificate precedentemente a tale data, la detrazione IRPEF verrà ripartita in cinque quote annuali di pari importo. Per quanto riguarda il limite di spesa, si distingue tra
30 mila euro per il numero di unità immobiliari dell’edificio per interventi realizzati in edifici il cui numero di unità è superiore ad otto,
40 mila euro per il numero di unità immobiliari di edifici con unità tra due e otto,
50 mila euro per gli edifici unifamiliari o plurifamiliari funzionalmente indipendenti.
Il valore del bonus è del 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione, con un massimo di 96.000 euro.
Quali Lavori posso eseguire con il bonus della legge 104?
Le modifiche che possono essere realizzate grazie al bonus sono molteplici: dalla realizzazione di rampe e ascensori per l'accesso ai diversi piani dell'edificio, alla creazione di bagni attrezzati con ausili per disabili (Maniglie, vasche da bagno con sportello, ecc.), passando per la rimozione di gradini e l'abbassamento dei pavimenti.
Gli interventi rimborsabili saranno esclusivamente quelli utili alla rimozione della barriere architettoniche, oppure volti all’installazione di strumenti che possano favorire l’uso del bagno da parte delle persone con una disabilità motoria certificata. Non è necessario che vengano apportate modifiche a livello strutturale per godere dell’agevolazione.
Se, invece, il bagno si dovesse ristrutturare accedendo al Bonus ristrutturazioni allora tra gli interventi ammessi vi rientrerebbero anche i lavori di
messa a norma,
rinnovamento,
rifacimento dell’impianto idrico sanitario
sostituzione dei sanitari (a condizione che sia affiancata da altri interventi di manutenzione straordinaria).
In ogni caso i pagamenti volti all’ottenimento del Bonus dovranno essere tracciabili e dimostrabili.
I Vantaggi Di Rimuovere Le Barriere Architettoniche
Il bonus ristrutturazioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche rappresenta un'occasione importante per le persone con disabilità, poiché consente loro di vivere in un ambiente più accogliente e funzionale, in cui poter svolgere le attività quotidiane senza alcuna difficoltà.
Inoltre, la modifica dell'abitazione può rappresentare un vero e proprio investimento a lungo termine, dal momento che l'eliminazione delle barriere architettoniche può aumentare il valore dell'immobile e renderlo più appetibile sul mercato immobiliare.
Come richiedere il bonus
Per richiedere il bonus, è necessario presentare all'ENEA (Ente nazionale per l'efficienza energetica) la documentazione comprovante le spese sostenute per la ristrutturazione, insieme alla certificazione di invalidità rilasciata dall'INPS. È inoltre possibile richiedere l'assistenza di un tecnico abilitato, che possa fornire tutte le informazioni necessarie sull'iter di richiesta del bonus.
In genere, le domande vengono presentate nei primi tre mesi dell’anno.
Ci Sono Anche I Contributi Regionali
In conclusione, il bonus ristrutturazioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche rappresenta un'opportunità importante per le persone con disabilità, che possono finalmente vivere in un ambiente adeguato alle proprie esigenze. Si tratta di una misura che dimostra l'attenzione delle istituzioni verso le persone con disabilità, e la volontà di fornire loro un supporto concreto per migliorare la loro qualità di vita. Anche le Regioni possono erogare dei fondi aggiuntivi per i titolari di 104 che intendono eliminare le barriere architettoniche: controllate che la Regione in cui risiedete li abbia stanziati;
Se così fosse, la copertura del contributo varierebbe in base alla spesa effettuata.
Copertura totale della spesa per importi fino a 2.582 euro,
copertura del 25% della spesa per importi fino a 12.911 euro,
5% di copertura per importi compresi tra 12.911 e 51.645 euro,
contributo di 8 mila euro per le spese di importo superiore a 51.645 euro.
Kerapho Vi Può Seguire Passo Per Passo
Nel caso in cui non vi sentiate ancora sufficientemente confidenti di riuscire a formulare la richiesta per ottenere il bonus, contattateci e saremo noi personalmente ad aiutarvi, pur nei limiti delle nostre possibilità.
Per chiedere una consulenza gratuita e senza impegno su come eliminare le barriere architettoniche abbattendo i costi il più possibile, contattaci sui nostri canali.
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